Ad un certo punto, chi studia marketing, comunicazione, psicologia o sociologia incappa nella Piramide dei bisogni di Maslow.
La piramide di Maslow è una rappresentazione visiva della teoria dei bisogni umani, ed è composta da cinque livelli, che rappresentano le diverse necessità che le persone cercano di soddisfare nel corso della loro vita.
1. Bisogni fondamentali: i bisogni fondamentali per la sopravvivenza, come cibo, acqua, aria e sonno.
2. Sicurezza: la necessità di sentirsi protetti e sicuri, sia fisicamente che finanziariamente.
3. Bisogni sociali: il desiderio di appartenenza, amore e relazioni sociali.
4. (auto)Stima: la ricerca di riconoscimento, autostima e rispetto da parte degli altri.
5. Autorealizzazione: il livello più alto, in cui una persona cerca di realizzare il proprio potenziale e vivere una “vita autentica”.
Ogni livello deve essere almeno parzialmente soddisfatto prima di poter salire al successivo. Mi sono imbattuta di nuovo nella Piramide di Maslow qualche giorno fa, studiando marketing per il master, e mi ha fatto pensare alla piramide della pianificazione finanziaria. Ne esistono diverse versioni online, quella che vive nella mia testa è fatta più o meno così.
Alla base di tutto c'è la necessità di coprire le spese quotidiane. Affitto, bollette, cibo: tutto rientra qui. Prima di tutto il resto, dobbiamo assicurarci di avere abbastanza liquidità per vivere. Di Vaffansoldi ne abbiamo già parlato: è il fondo di emergenza che bisogna avere. Non è possibile fare passi avanti sulla piramide senza Vaffansoldi.
La libertà si compra in vaffansoldi
A Lavarone, in provincia di Trento, c’era un discobar, Il Triangolo, con una sala da bowling un po’ vintage al piano interrato, dove i telefoni non prendevano. Ero lì, in ferie, a inizio novembre, quando a un certo punto sono uscita dal locale e, sotto la neve, con un cappotto troppo leggero per quelle temperature, ho presentato via telefono per 42 minu…
La “protezione” per me è subentrata quando sono diventata madre: mi è sembrata impossibile l’idea di non assicurarmi contro qualsiasi sventura della vita che legherebbe mio figlio e i suoi soldi a me.
Gli investimenti all’inizio mi servivano a non far erodere il capitale dall’inflazione: man mano che sono andata avanti, però, sono riuscita a visualizzare il vero obiettivo e ho smesso di risparmiare perché era “giusto farlo” e ho iniziato a farlo con il personal nirvana in testa. Se vuoi saperlo, è questa cosa qui.
Da grande voglio fare la vecchia
Sono in veranda, seduta ad un tavolo rotondo con mio marito e una coppia di amici. È una veranda piccola, riparata, si sente il rumore del mare in sottofondo, ma non la confusione tipica dell’estate. Forse è il 25 aprile o il Primo Maggio. Il tavolo è pieno di carte da gioco, i punti non li tengo io, nessuno si fida.
La tua piramide com’è fatta? Se non ne hai una, prendi carta e penna e inizia a progettarla. Non so se ci troverai il tesoro del faraone dentro, ma magari il tuo, un giorno, sì.
Incipit della settimana
Solla, Il ladro di quaderni, Einaudi (R)
I bisogni sono diversi per ciascuno di noi e questa storia di due giovani ragazzi, poi uomini dimostra come ognuno, in fin dei conti, aveva bisogno della vita dell’altro.
52 week challenge
Oggi mettiamo da parte 46 euro.
Prima di andare
Tempo fa ti ho parlato della famiglia Hanouna e di come Mustafa stia cercando di far uscire dalla Palestina alcuni suoi parenti stretti. Grazie anche all’aiuto di chi legge questa newsletter, sono state raccolte circa 4,000 sterline con GoFundMe. Ne servono altre 20,000. E se è vero che non possiamo aiutare tutti, possiamo però aiutare qualcuno. Il gofundme è qui. Il perché sono legata a questa famiglia te lo racconto qui.
Quanto ti costa lavorare?
Il lavoro si paga, ma non mi riferisco al fatto che nessuno dovrebbe lavorare in cambio della gloria. Il lavoro va sempre pagato, ma qual è il prezzo del lavoro per chi lavora?