Tocca le cose una volta sola
Ho perso il controllo della settimana, ma non quello dei miei metri quadri
Ogni terza domenica del mese, Incipit parla di tempo. Perché il tempo è il vero denaro e, difatti, usiamo le stesse parole per parlare di entrambi. Sprecare, impiegare, risparmiare, investire. Ne ho scritto qualche newsletter fa, se te la sei persa la trovi nell’archivio.
Si chiama “Il tempo e il denaro”.
Ironia della sorte, la newsletter sul time management esce con un giorno di ritardo. Vedi che pianificare e organizzarsi non serve a niente? Questa newsletter è un vero pacco.
Martedì la questura ha deciso che gli orari per gli appuntamenti del rilascio passaporto sono solo numeri estratti a caso, quindi mio figlio ha perso la finestra di entrata a scuola e io ho dovuto prendere un giorno di ferie non programmato, che ho usato per fare una spesa a caso e stare al parco.
Venerdì lo sciopero e un inconveniente domestico mi hanno trasformato nella versione femminile di Fantozzi, facendomi arrivare trafelata in ufficio per poi scoprire che le riunioni che avevo erano saltate. Mentre riprogrammavo la mia giornata, un’opportunità è diventata un’emergenza che sono finita a risolvere sulla metro di ritorno a casa.
In mezzo, giornate piene di studio, scadenze del master (ho iniziato il secondo anno in questi giorni), un viaggio per Zurigo da organizzare e attacchi di cervicale invalidanti.
Ho perso il controllo della mia settimana e, in qualche momento, anche del mio corpo.
Ieri dovevo scrivere la newsletter, come da calendario. Sono andata al parco con la mia famiglia perché non ne potevo più.
Eppure mi sento estremamente calma rispetto a questa deadline mancata perché da un paio di settimane sto sperimentando una “challenge” nuova. Si chiama “tocca le cose una volta sola” e serve a tenere in ordine nei limiti del possibile i propri spazi.
Entri in casa e ti togli la giacca? Appendila subito, non buttarla sulla sedia. Hai usato l’aspirapolvere? Non appoggiarlo a caso, vai a metterlo in carica. Non toccare mai due volte lo stesso oggetto, insomma.
Se puoi spostarlo, puoi posarlo, direbbe Walt Disney (ok, non era proprio così, ma ci siamo capiti).
“Tocca le cose una volta sola” è per le persone cronicamente disordinate (come me), per quelle che mentre fanno una cosa ne pensano un’altra (come me), è per chi sta perdendo il controllo della propria agenda e non vuole perdere anche quello sui propri metri quadri. Perché perdere il controllo sugli spazi significa che poi dovrai impiegare moltissimo tempo per riprendertelo.
Una magra consolazione, dirai. Però, prova. Perché spesso dall’ordine materiale viene fuori anche quello mentale. E magari il controllo sulla tua agenda è perso anche questa settimana, ma almeno hai la lucidità di accorgertene subito.
Incipit della settimana
Bacà, Nova, Adelphi (R)
Un uomo normalissimo perde totalmente il controllo della sua vita, del suo lavoro, della sua famiglia, delle sue amicizie e dei suoi desideri a causa di un incontro con un altro uomo, che sembra essere il tuo totale opposto.
52 week challenge
Prima di andare
Tempo fa ti ho parlato della famiglia Hanouna e di come Mustafa stia cercando di far uscire dalla Palestina alcuni suoi parenti stretti. Grazie anche all’aiuto di chi legge questa newsletter, sono state raccolte circa 4,000 sterline con GoFundMe. Ne servono altre 20,000. E se è vero che non possiamo aiutare tutti, possiamo però aiutare qualcuno. Il gofundme è qui. Il perché sono legata a questa famiglia te lo racconto qui sotto.
Quanto ti costa lavorare?
Il lavoro si paga, ma non mi riferisco al fatto che nessuno dovrebbe lavorare in cambio della gloria. Il lavoro va sempre pagato, ma qual è il prezzo del lavoro per chi lavora?
Chiedo di revocarti il segno zodiacale 🤣🤣🤣