Sono assolutamente, fermamente e totalmente contraria all’anticipo delle decorazioni natalizie a novembre. Il motivo non è l’essere Grinch, cosa che non sono affatto, ma il significato profondo di questo mese, che da anni è per me importantissimo per raccogliere energie e pensieri.
Novembre è il mese di transizione nelle religioni pagane, visto come un periodo di calma e riflessione tra due festività importanti: Samhain, l'antica celebrazione celtica delle anime e del cambiamento stagionale (cioè Halloween o i Morti nelle regioni del sud Italia), e i Yule che in molte tradizioni pagane coincide con il solstizio d’inverno, e che il cristianesimo ha trasformato in Natale.
Dopo Samhain, che segna simbolicamente la "morte" dell'anno vecchio e l'inizio della parte più buia dell'anno, novembre rappresenta un momento per rallentare, ritirarsi e riflettere su ciò che è passato. È un mese dedicato all'introspezione, al raccoglimento e alla preparazione spirituale per la rinascita che il solstizio porterà. In questo senso, novembre diventa uno spazio di tranquillità, un “vuoto fertile” in cui fare bilanci, connettersi alla propria interiorità e prepararsi alla luce che tornerà.
Annullare questo spazio è un “sacrilegio”. E forse, il fastidio che ti provoca il Natale precoce è dovuto al bisogno di riflessione che non sai neanche di avere.
Se ti senti molto meno spirituale di così, puoi comunque trarre ispirazione da questo mood e usare i weekend di novembre per fare qualcosa per te, o meglio, per le tue finanze.
Puoi dare un’occhiata alle entrate e alle uscite degli ultimi 11 mesi e capire quanto puoi permetterti di spendere per le feste in regali, o in viaggi ed esperienze che vorresti tanto concederti.
Puoi rivedere abbonamenti e servizi che non usi e chiederti il perché, provare a usarli o disdirli una volta per tutte.
Puoi iniziare a salvare le cose che vuoi comprare per il Black Friday per renderti conto che i prezzi saliranno per poi scendere e tornare a livelli normali, giusto in tempo per quel weekend.
Puoi rovistare nell’armadio e decidere di mettere in vendita le cose che non usi più.
Puoi iniziare a leggere qualche approfondimento sulla pensione integrativa o sugli investimenti.
Che cosa farai tu, a novembre? Si accettano idee per dare a questo mese la dignità che si merita.
Incipit della settimana
John Williams, Stoner, edito da Mondadori
Stoner è una riflessione sulla fragilità dell’esistenza e sulla ricerca di significato in una vita che, agli occhi esterni, potrebbe sembrare insignificante.Leggerlo aiuta a rivalutare il valore delle vite ordinarie, mostrando come la vera grandezza spesso risieda nelle piccole azioni quotidiane e nelle lotte interiori silenziose.
52 week challenge
Questa settimana: trentatrè.
"Stoner" è uno dei miei libri preferiti, pieno di messaggi che vanno meditati con calma.
Mio padre ha vissuto l'esistenza più ordinaria del mondo eppure era la persona più soddisfatta del pianeta. Il mio carattere mi fa tendere allo straordinario ma quanto di straordinario c'è nell'ordinario?