Congratulazioni, hai vinto al Superenalotto!
Purtroppo non ancora, ma meglio essere preparati all'evenienza.
Cosa faresti se vincessi 80 milioni di euro? Questa domanda ha fatto il giro di Twitter qualche settimana fa, raccogliendo diverse centinaia di risposte. Possiamo riassumerle in due macro categorie:
il Benefattore, ossia chi vuole estinguere il mutuo di tutti quelli che conosce, costruire canili d’oro zecchino per i randagi della città e costruire una statua equestre in onore dei suoi genitori, che tanto l’hanno “sopportato e supportato”
l’Indifferente, ossia chi vuole estinguere il suo mutuo, comprare un bilocale a Cesenatico e ritirarsi a vita privata, come se avesse vinto 3 euro e 20.
Leggendo le risposte, mi sono resa conto che nessuno ha evidentemente mai letto la BIBBIA del vincitore della lotteria, ossia un post di Reddit di circa 10 anni fa, che è un capolavoro insuperato di strategia e buon senso in merito.
Mi sembra doveroso porre rimedio.
Ne trovi qui una versione ridotta e rimaneggiata per l’Italia, se hai la curiosità di leggere l’originale, trovi il link alla fine della newsletter.
Cosa fare se vinci al Superenalotto
Niente. Non dire niente a NESSUNO. Sì, vuoi chiamare tua madre e dire che tutti i vostri problemi sono finiti. Non lo fare. Prima di dire tutto ad amici e parenti ci sono delle cose molto più importanti per preservare la tua sanità mentale e i rapporti umani.
1) Una cassetta di sicurezza in banca e un biglietto aereo.
Le vincite del Superenalotto superiori ai 52.000 euro si riscuotono presentando la ricevuta negli uffici Sisal di Milano o Roma. È necessario mettere il tagliando al sicuro da occhi indiscreti. Vai in banca e affitta una cassetta di sicurezza.
Poi fai un biglietto A/R per una delle due città, accampando una scusa, tipo un impegno di lavoro. Se sei di Roma, vai a riscuotere a Milano e viceversa.
Meglio evitare di farsi riconoscere.
2) Apri un nuovo conto a tuo nome.
Hai quasi 3 mesi per pianificare tutto alla perfezione. Le vincite superiori al milione vengono pagate con bonifico bancario entro 91 giorni. Meglio farlo arrivare su un conto corrente in una banca dove non conosci nessuno. La prudenza non è mai troppa.
3) Parla con il tuo (nuovo) avvocato
Assumi un avvocato specializzato nella gestione di grandi patrimoni. Se vivi in provincia, chiedi un appuntamento a uno studio legale specializzato in gestione di patrimoni nella città più grande che riesci a raggiungere facilmente. Tu cognato fa questo di mestiere? Non importa. Rivolgiti a qualcuno che non ti conosce. Prima firma, poi spiega la situazione.
4) Decidi a priori quanto destinare ad amici e parenti
Prima di tutto, ricordati che non hai vinto 80 milioni ma 64. Perché i premi sono al lordo delle tasse. Quella che riceverai effettivamente è la cifra al netto. Lo Stato si tiene il 20% della vincita. Fai i conti a partire da quello.
Decidi la percentuale da destinare ai tuoi familiari, comunicala al tuo avvocato e non cambiare mai idea. Decidila in autonomia senza consultare nessuno. I tuoi familiari potrebbero avere degli interessi che non conosci, se ne consulti solo alcuni altri potrebbero passare la vita a farti la guerra, la tua vita da persona milionaria potrebbe diventare un inferno ancora prima di cominciare.
Facciamo finta che tu sia una persona veramente generosa e decida di destinare il 20% della vincita riscossa alle necessità della tua famiglia allargata. Nel caso che stavamo discutendo, parliamo di 12,8 milioni. Non male.
5) Non regalare cash a caso
Non comprare case e auto a nessuno, non regalare soldi, non darli a chi te li chiede.
Dì all’avvocato che vuoi prenderti cura della tua famiglia, facendo una lista delle persone beneficiarie, e che vuoi farlo usando il 20% della tua vincita. Un’opzione può essere l’apertura di fondi fiduciari a nome delle persone che desideri, con delle clausole precise. Ad esempio, i soldi possono essere usati solo per comprare la prima casa, finanziare gli studi, supportare in caso di malattie o quello che ti viene in mente. Insomma, niente finanziamento di aziende specializzate nella ricerca del mostro di Loch Ness. Perché non limitarsi a fare un assegno? Perché nel momento in cui smetterai di elargire denaro su richiesta, diventerai un pezzo di merda ai loro occhi.
6) Usa il 50% per investimenti a basso rischio
A questo punto i consigli dell’amico di Reddit parlano di non assumere consulenti finanziari e di investire personalmente una parte consistente del capitale.
Se non hai esperienza, anche minima, di investimenti, questo potrebbe essere un boomerang, perché potresti impelagarti in cose che ti tentano con alti rendimenti. Ma ricordati che alto rendimento è uguale ad alto rischio.
Investi in qualcosa che può darti un rendimento annuale consistente ma non fuori dalla grazia di Dio (ossia troppo bello per essere vero). Non investire questi soldi in bitcoin, NFT, l’app di tuo cugino che ti promette di farti parlare con il tuo cane.
L’obiettivo è proteggere il tuo capitale, con un buon rendimento che ti consenta di accrescere il capitale in maniera contenuta ma stabile. Questa scelta ti proteggerà dalla persona più pericolosa che può dilapidare tutto: te stesso.
Non ti darò consigli di investimento perché non è lo scopo della newsletter e, in primis, non sono titolata a farlo.
7) Fai quello che desideri.
Hai destinato il 20% ai tuoi familiari e hai messo al sicuro il 50% della tua vincita. Ti sono rimasti 19 milioni. Comprati la casa dei tuoi sogni, fai il giro del mondo, entra da Gucci e chiedi due di tutto della tua taglia. Fai beneficienza, apri una fondazione a tuo nome contro l’estinzione del castoro nano, fai quello che ti pare. Pensa in grande. E sì, estingui il mutuo, se proprio ci tieni.
Una persona senza cuore
Probabilmente stai pensando che io sia una persona senza cuore. Che odia la sua famiglia e che pensa che i randagi non meritino canili in oro zecchino.
In realtà, sono anni che ripasso mentalmente questo piano, e sai perché? Perché
l'87% dei “fortunati vincitori della lotteria” ritorna povero entro 24 mesi.
Lo dice una ricerca riportata dal Sole 24Ore, in un interessante articolo che approfondisce le dinamiche di Mental Accounting (contabilità mentale) che subentrano quando si ottengono grosse somme senza sforzo.
Secondo il premio Nobel Thaler, in questi casi salta completamente la percezione del rischio, si cade in dinamiche di ottimismo irrealistico e di senso di colpa che portano a sperperare il denaro in modi futili o nel cercare di aiutare gli altri senza alcun criterio.
Bello il cuore, ma anche il cervello ha il suo fascino.
Incipit della settimana
Bacà, Benevolenza cosmica, Adelphi (R)
Una serie di colpi di fortuna “perseguitano” il protagonista, che invece di godersi quello che il destino gli porta, diventa quasi paranoico nel cercare di trovarne le cause.
52 week challenge
Mettiamo via 27 euro, così c’è un pallino su ogni riga e non ci pensiamo più.
Anche facendo così, si passa da avere a disposizione 19 milioni da spendere a poterne spendere "solo" 1-2 milioni ogni anno, il rischio di abituarsi ad un livello di spesa troppo alto rimane.